Copertina Battaglia per la mente - Holden

L’apostolo Paolo nella lettera ai Romani (capitolo 12 versetto 2) ci invita a non conformarci a questo mondo, ma ad essere trasformati mediante il rinnovamento della nostra mente.

Il modo in cui pensiamo influenza infatti i nostri atteggiamenti, le nostre speranze, le nostre paure. Esso determina anche le nostre reazioni nei confronti delle persone, le parole con cui ci relazioniamo ad esse, e tutte le azioni quotidiane.

Da qui l’invito dell’apostolo ad essere trasformati, rimodellati, completamente cambiati, rinnovati nella mente affinché conosciamo per esperienza la buona, gradita e perfetta volontà di Dio.

Questo sarà l’oggetto delle riflessioni che insieme faremo durante gli incontri delle donne con l’aiuto di un libro. Si tratta di David Holden, Battaglia per la mente. Cambia il tuo modo di pensare e trasforma la tua vita, un libro pratico, di facile lettura, ma profondamente biblico, attraverso il quale scopriremo che la potenza di Dio può cambiare il nostro modo di pensare e trasformare le nostre vite.

Ti aspettiamo sabato 17 novembre a partire dalle ore 16 presso i locali della Chiesa Evangelica dei Fratelli di Via della Vigna Vecchia per il nostro incontro mensile. Per conoscere luogo e data dei prossimi incontri è consigliabile consultare il sito della chiesa ( e/o contattare Anna degli Esposti (annadegliesposti@hotmail.com) o Laura Biagioli (lalla.biagioli@libero.it)

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Una mostra per ricordare la fine della guerra… ma la pace vera non è ancora iniziata

“Beati quelli che si adoperano per la pace, perché saranno chiamati figli di Dio” (Mt 5:9)

A un secolo dalla fine della prima guerra mondiale la nostra comunità propone un tempo di riflessione e di studio sul modo con cui l’evangelismo, nel nostro paese e negli altri coinvolti, rispose al conflitto, in una prospettiva che vorrebbe andare al di là della semplice rievocazione storica. Si vorrebbe infatti esaminare la questione più generale del cristiano che si trova ad affrontare lo scontro in rapporto alle risposte (e agli imperativi) del Vangelo di Gesù Cristo e il problema della sottomissione alle autorità, principio espresso dal testo biblico.

Il mondo evangelico italiano, pur piccolo, non fu indifferente né silente di fronte alla tragedia che stava per abbattersi sull’Europa e in quell’epoca, in cui ancora non si era risolta l’annosa “questione romana” e in cui pertanto i rapporti fra Stato unitario liberale e Chiesa Cattolica erano ancora conflittuali, i protestanti italiani ebbero modo di far sentire la loro voce, che non fu completamente inascoltata, sebbene non sempre, in modo univoco e convinto, fu promotrice di pace.

Pochi probabilmente sanno, che il maggiore fautore e artefice della partecipazione italiana al conflitto, il ministro degli esteri (già presidente del Consiglio in precedenti legislature) Sidney Sonnino, era di confessione protestante (anglicana, per la precisione), mentre, in modo quasi speculare, la voce più convintamente contraria (forse la sola contraria) al conflitto contro la Serbia, nel Consiglio dei Ministri dell’Impero Austro – Ungarico (dove la casa imperiale asburgica era vista come baluardo del cattolicesimo) fu quella del primo ministro del regno d’Ungheria, il calvinista István Tisza.

Sarebbe tuttavia ingeneroso concludere, come talora è stato fatto, che la risposta del mondo protestante italiano ed europeo di quegli anni, a eccezione di pochi gruppi radicali come i Mennoniti e i Quaccheri, fu unanimemente favorevole alla guerra: è vero, probabilmente voce maggioritaria ovunque, ma non l’unica. L’acceso dibattito fra interventisti e pacifisti, che animò tutta la società civile italiana, europea e, da un certo punto in poi, mondiale di quel tempo, si manifestò anche nelle riflessioni che impegnarono le chiese, arricchendole di tematiche abbastanza inedite, come quella di un Dio che sa essere il Dio di tutti anche quando “tutti” sono in guerra fra loro e ciascuno rivendica di fare la guerra nel nome di quello stesso Dio.

Forse fu un nostro fratello di quegli anni, anonimo autore di un articolo pubblicato sulla rivista “Il Cristiano”, a trovare la definizione più calzante di quella guerra (anche se verrebbe da dire della guerra in generale): il “carnevale di Satana”. Non era certo una definizione che riflettesse in qualche modo posizioni di appoggio al conflitto e all’interventismo!

La mostra sarà aperta dalle 17:30 del 26 Ottobre fino alla sera del 3 Novembre (orari: 10:00 – 12:30; 15:00 – 18:00). Sarà inaugurata il 26 Ottobre alle 17:30 con una tavola rotonda, durante la quale tre studiosi parleranno su interventismo e neutralismo nel mondo evangelico, voci e testimonianze di evangelici dal fronte, impegno dei Quaccheri, anche sul suolo europeo, per la pace e l’assistenza alle vittime della guerra; si concluderà Sabato 3 Novembre, sempre alle 17:30 con una conferenza a due voci (preceduta da alcuni cori dell’epoca) sul modo in cui il conflitto fu vissuto dalle donne e sul ruolo del volontariato per alleviare le sofferenze prodotte dalla guerra; a conclusione un concerto con arie e romanze d’epoca.

Sia per l’inaugurazione sia per la conclusione dell’evento è previsto un buffet offerto agli ospiti dalla comunità.

Cartina Esodo

Dal 23 settembre 2018 fino a giugno 2019, una sera ogni due settimane, ci incontreremo in piccoli gruppi nelle case per leggere e commentare il libro di Esodo.

L’Esodo è simile a una pietra preziosa, unica nella sua perfezione, ma molteplice nelle sue sfaccettature (Rashi).

La sua anima è il viaggio, il cammino. Esso svela una caratteristica della fede: il dinamismo, il movimento verso qualcosa, verso una mèta che non si conosce.

Al cuore del libro vi è l’alleanza stretta da Dio con Israele e, al cuore dell’alleanza, vi è il Decalogo, le “dieci parole” d’amore rivolte da Dio al suo popolo. Esodo è una rappresentazione tangibile dell’amore di Dio nel liberare e guidare il cammino degli uomini verso la terra promessa, chiamandoli a responsabilità verso tutti gli uomini. Così Gesù, Dio dell’Esodo, diventato uomo, chiama a libertà l’uomo nel e per il Regno di Dio.

Non perdetevi i nostri appuntamenti nelle case!

I gruppi in casa si incontrano:

  • a Novoli (responsabili Graziano Venturi e Elia Pasqua),
  • nel centro (responsabili Laura Biagioli e Gianluca Pomarico),
  • a Firenze Sud / Campo di Marte (Alessandra Pecchioli e Roberto Pecchioli)
  • a Novoli/Mugello (Laura Venturi e Johan Soderkvist)

Per venire al gruppo più vicino a te parla con Gianluca Pomarico (coordinatore) o con il responsabile del gruppo della tua zona.

Vedi nel calendario

Domenica scorsa abbiamo riascoltato la prima predica del ciclo che stiamo facendo su 1 Corinzi.

Leggendo i primi 9 versetti abbiamo visto in che modo Paolo descrive questa giovane chiesa di Corinto. Una chiesa meravigliosa per via di tutto quello che hanno in Cristo: sono santi (v2), hanno la grazia di Dio (v4), sono arricchiti in ogni cosa: parola e conoscenza (v5), non mancano di niente (v7), sono saldi (v8). Tutto questo nella cornice di un Dio fedele (v9) che ha chiamato ognuno di loro.

Continuando con i versetti fino al 16 abbiamo però visto che  è una chiesa con problemi. Ci sono delle forti contese tra gruppi/fazioni e non sono per motivi dottrinali ma di più ordinaria amministrazione.
Paolo risponde con la parola “unità”: nessuno può prendere il posto di Cristo Gesù e lui non può essere diviso (v13)! Quindi Paolo esorta i Corinzi a non alimentare divisioni.

Ci siamo lasciati con la sfida di cercare di vedere noi stessi come Dio ci vede, vedere l’altro come Dio lo vede e vedere la nostra chiesa con gli occhi di Dio. Chiediamo anche a Dio di proteggerci dalla nostra incapacità di vivere pienamente ciò che siamo in Cristo.

La domenica che viene avremo tutte le notizie sulla ripartenza della scuola domenicale e nel momento della predicazione avremo il piacere di ascoltare Gaston.

Quella del 23 settembre è stata una giornata all’insegna della lode e del ringraziamento a Dio Creatore per la Sua creazione attraverso la creatività di cui Egli ha dotato le sue creature.

Questo il fil rouge di una giornata che abbiamo intitolato appunto “Nel creato con creatività”.

Dio, sin dalle prime pagine della Bibbia, ci appare il Creatore di ogni cosa, ma non solo: Egli, dopo aver creato, si sofferma a contemplare la Sua creazione e se ne compiace. Da allora fino ancora ad oggi, nonostante le grida di sofferenza, il creato, nell’indicibile varietà delle sue
forme, colori e profumi, dichiara l’esistenza del Dio Creatore e ne esprime la personalità.

Anche l’essere umano è stato ed è parte di questa magnifica opera d’arte, all’interno della quale partecipa ed esprime la creatività di cui è stato dotato attraverso i talenti più svariati, ne ammira la bellezza e la potenza e se ne compiace. La pittura, il disegno, il fumetto, la fotografia, la danza, il canto, la musica, la poesia, la recitazione, e persino il riciclo, l’uncinetto e la cucina sono stati alcuni dei talenti con i quali, insieme, abbiamo voluto rendere lode, onore e grazie al nostro Creatore per averci creato e donato la possibilità di partecipare,
attraverso la nostra creatività, alla Sua opera.

Invito Nel Creato Con Creatività
Invito Nel Creato Con Creatività

La Bibbia inizia col racconto di Dio che crea, che si sofferma a guardare il Suo operato e si compiace. La creazione ancora oggi dichiara la Sua esistenza, una creazione che, se pur in difficoltà, porta un indicibile varietà di specie e di fantasie che danno voce alla Sua personalità, ed danno gloria al Suo Creatore. L’uomo stesso è stato parte di questo progetto, usufruisce della creazione e a sua volta esprime il proprio “senso di creatività” nella vita quotidiana attraverso i propri talenti, le proprie inclinazioni.
Ecco il fil rouge che lega questa giornata che pone al centro Dio Creatore e la relazione con la creatura che, a sua volta attraverso l’arte,  esprime la propria creatività.
È una giornata all’insegna della lode a Dio, espressa in varie forme e mezzi. Ci sarà anche il tempo per assaporare l’arte culinaria e la convivialità.

Venite numerosi e invitate i vostri amici!

Scarica e stampa l’invito all’evento da distribuire ai tuoi amici!

Ecco tutte le informazioni!

Volantino della Festa del dono 2017

Il primo è sabato 16 settembre: L’annuale Festa del Dono presso il giardino de “Il Gignoro”.

Volantino della Festa del dono 2017Liberiamoci dal dominio del denaro riscoprendo spazi e tempi di condivisione “gratuita”

Programma:

  • Letture bibliche e musica a tema
  • Laboratori e attività varie offerte in dono da singoli e associazioni per tutte le età
  • Mercatino dello scambio e del dono
  • Raccolta alimenti confezionati non deperibili per l’associazione Ronda della Carità
  • Merenda

Ecco tutte le informazioni!

Il secondo dura una settimana dal 17 al 24 settembre: Mostra sulla Riforma Radicale.

Invito Mostra sulla riforma radicale - settembre 2017Orari di apertura:
Ogni giorno h. 10,30-12,30 e h. 17,00-19,00

Domenica 17 settembre 2017
ore 10,30 | Culto di apertura con la predicazione del past. avventista Saverio Scuccimarri

sabato 23 settembre 2017
ore 17 | Dibattito sulla Riforma Radicale con Riccardo Burigana e Massimo Rubboli

Ecco tutte le informazioni!

Logo L'arca Teen Challenge

Nel mese di novembre avremo il piacere di ospitare nei nostri locali il corso introduttivo al counseling cristiano di L’arca Teen Challenge.

Il corso si propone di fornire le basi introduttive di preparazione teorica e pratica per poter comprendere cosa sia l’attività di counseling in ambito cristiano. Al completamento del corso verrà rilasciato un attestato valido per l’accesso ai corsi di formazione avanzata (Livello 2), utili per la richiesta di accreditamento come Counsellor Cristiano da parte dell’ACC.

Abbiamo richiesto questo corso prima di tutto come un momento di formazione per i membri che hanno responsabilità nella nostra comunità o che semplicemente sentono un peso e un dono per la cura pastorale.

E’ con molto piacere che invitiamo partecipanti anche da altre chiese di Firenze e in Italia per condividere insieme questa esperienza.

INFORMAZIONI

  • Contributo spese per il corso: 130 euro per iscrizioni entro il 29 ottobre. Oltre tale date 150 euro.
  • Informazioni sul contenuto del corso al link Percorso di Formazione CC1
  • Data:
    11-12 novembre 2017 (prima parte)
    18-19 novembre 2017 (seconda parte)
  • Orario:
    sabato 9.00-18.00 con pausa pranzo
    domenica 09.00-18.00 con pausa pranzo
  • Indirizzo: Chiesa Evangelica, via Vigna Vecchia 15, Firenze
  • Persona di riferimento per i partecipanti esterni, per pernottamenti e logistica: Laura Biagioli (lalla.biagioli@libero.it) o Johan Soderkvist (corrispondente@vignavecchia.org)

Per informazioni sul corso e pagamenti si deve fare riferimento a:

L’arca Teen Challenge http://www.teenchallenge.it/event-items/firenze-corso-introduttivo-al-counseling-cristiano/

Per altre informazioni fare riferimento al consiglio di chiesa: consiglio@vignavecchia.org.