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Storie di amore, di cura e di giustizia

Con grande gioia e gratitudine riprendono gli incontri del gruppo delle donne di VVV ma aperti anche ad amiche, colleghe e a qualsiasi donna desideri condividere riflessioni a partire dalla Parola di Dio in un clima accogliente e partecipativo.

Dopo avere approfondito, nello scorso ciclo di incontri, la figura di Maria, mamma di Gesù, dedichiamo questi nuovi appuntamenti alle donne che Gesù ha incrociato nella propria vita.

Il primo incontro, che si terrà sabato 11 febbraio 2023, sarà una sorta di introduzione al tema a partire da un libro dal titolo forse un po’ spiazzante “Gesù, l’uomo che preferiva le donne” della teologa francese Christine Pedotti.

Seguiranno altri quattro incontri, che, come il primo, saranno di sabato alle 17 in modalità on line (4 marzo, 1 aprile, 6 maggio e 10 giugno) il cui contenuto sarà di volta in volta visibile sul sito della chiesa vignavecchia.org.

Il tema dell’incontro delle donne per i prossimi mesi sarà “MARIA, chi sei e come raccontarti?”

Sabato 29 gennaio ore 17

Sabato 26 febbraio ore 17

Sabato 26 marzo ore 17

Sabato 30 aprile ore 17

Sabato 28 maggio ore 17

Link per tutti gli incontri:

https://meet.google.com/vnd-ssyj-wrp

Dopo la lunga sfilata di personaggi femminili dell’Antico Testamento, ecco che sabato 22 maggio faremo un salto nel Nuovo Testamento e conosceremo la Samaritana.

Al pozzo, quel giorno questa donna, di cui soltanto il nome e poco altro non ci è svelato, aveva un appuntamento, un appuntamento spirituale, che cambierà la sua vita e quella della sua comunità: Gesù le si rivelerà come l’acqua della vita.

Insieme ad Evangelia, che ci condurrà nella riflessione, apprezzeremo gli insegnamenti di Gesù che, tra le altre cose, toccano il tema dell’elevazione del valore della donna e dell’abolizione della separazione fra giudeo e non giudeo.

Scopriamo questo personaggio biblico femminile particolarmente significativo per la comprensione del modo in cui Dio parla attraverso le donne e facciamolo insieme on line sabato 22 maggio 2021 a partire dalle ore 17.

Link per partecipare: https://meet.google.com/vnd-ssyj-wrp

Nell’era veterotestamentaria, una donna proclama le parole esatte di Dio. “Così dice il Signore” inizia Culda il suo oracolo. C’è autorità e serietà nel suo messaggio chiaro, schietto, ma anche rischioso!!! Culda osa chiamare il Re “uomo”; usa parole di giudizio, punizione, ma anche parole di conforto e di grazia.

Dopo un susseguirsi di racconti orientati a presentare eroi maschili, all’improvviso entra in scena una donna e il testo biblico ce ne parla con estrema naturalezza.

Scopriamo questo personaggio biblico femminile particolarmente significativo per la comprensione del modo in cui Dio parla attraverso le donne e facciamolo insieme on line sabato 17 aprile 2021 a partire dalle ore 17.

Link per partecipare: https://meet.google.com/vnd-ssyj-wrp

Amnon che attacca Tamar

Dopo aver incontrato una serie di personaggi femminili dallo status fragile, perché straniere, vedove, e, alcune, anche dalla moralità discutibile, in quanto prostitute (ci riferiamo a Tamar, Ruth, Raab) ecco finalmente una donna che sembra avere tutte le carte in regola, tutti i requisiti giusti: è giovane, bella, appartiene al popolo d’Israele ed è figlia di un re, il re Davide. Stiamo parlando della principessa Tamar.

Diciamo “sembra”, perché tutte noi sappiamo che le fiabe che hanno per protagoniste le principesse generalmente iniziano con un “C’era una volta in un lontano reame…”, terminano con un lieto fine “E vissero tutti felici e contenti” e nel mezzo procedono con peripezie di ogni tipo ordite da personaggi malvagi che le principesse si trovano a dover affrontare.

Anche la nostra storia avviene fra le mura di un palazzo reale, anche la nostra principessa sarà costretta ad incontrare la malvagità, ma il lieto fine, se un lieto fine questa storia lo ha, dobbiamo immaginarcelo noi, perché la Bibbia non ce lo racconta.

Facciamolo insieme sabato 27 marzo 2021 a partire dalle ore 17 online (ID riunione meet.google.com/vnd-ssyj-wrp)

Tanti cappellini di lana

Ciao, carissimi fratelli e carissime sorelle.

Siamo un gruppo di donne eterogenee sia per età che per “appartenenza”: alcune delle chiese (di Vigna Vecchia, Montespertoli e Sovigliana), altre volontarie di AILO, altre ancora legate al Gignoro, (in quanto “nonnine”, familiari e operatrici) e infine, altre amiche di amiche…

Ci incontriamo generalmente su whatsapp e, di tanto in tanto, anche su Meet.
Quando abbiamo iniziato, ci siamo soprannominate “60 cappellini per Natale”, tanti quanti dovevano essere quelli da inserire nei pacchi per ACP … Lavorare a maglia per confezionarli ci sembrava un compito difficile, ma, in poco tempo, alle nostre si sono aggiunte altre mani e abbiamo raggiunto l’obbiettivo, anzi, l’abbiamo superato di gran lunga …

E’ stato sufficiente questo progetto e il gruppo ormai si era costituito … “e ora che facciamo?” ci siamo dette. Niente paura. Il nuovo progetto non si è fatto attendere: 120 portacellulare per gli ospiti del Gignoro, a cui se ne sono aggiunti altri 45 per una RSA di Montespertoli … “165 portacellulare? Ce la faremo?” C’è chi ha fornito il cotone, chi lo ha distribuito alle persone e, a metà dicembre, erano pronti anche quelli … lavati, sterilizzati, imbustati ed ognuno accompagnato da un pacchetto di fazzoletti di carta e da un biglietto di auguri!

Nel frattempo, Rossana & family, causa Covid, avevano preparato e consegnato i 60 pacchi ACP già all’inizio di dicembre, ma erano rimasti alcuni cappellini e alcune sciarpe … Ecco che Laura B. riceve l’invito ad aderire all’iniziativa “Scatole di Natale” promosso dalla Rete di Solidarietà del Q1: al loro interno, tra le altre cose, doveva essere inserita una cosa calda. “Ecco come possiamo utilizzare i nostri cappellini e le nostre sciarpe!” ci siamo dette e, in men che non si dica, sono stati confezionati ben 15 pacchi che sono stati distribuiti, insieme agli altri raccolti dalla Rete alle famiglie bisognose del quartiere nel quale la nostra chiesa è collocata.

“E ora che si fa?”. Mary (una delle amiche dell’amica Begga di AILO) ha sentito parlare del progetto dell’associazione SHEEP consistente nel realizzare coperte per permettere agli homeless della città di ripararsi dal freddo. Purtroppo, non eravamo più in tempo, ma decidiamo di chiedere a Rita e Rosalba della Rete di Solidarietà se anche loro hanno un progetto simile. “In realtà no” ci hanno risposto “ma possiamo idearne uno insieme”. Ecco che nasce il nuovo progetto: copertine per passeggini e lettini che la Rete consegnerà, insieme alla calza, il giorno della Befana alle famiglie con cui sono in contatto. La scadenza era piuttosto imminente, lunedì 4 gennaio, ma… “Le Befane al lavoro” (così ci ha soprannominato Maria S. e così abbiamo rinominato il nostro gruppo whatsapp) non si sono perse d’animo e, non ci crederete, ma il 4 gennaio abbiamo consegnato a Rosalba oltre una TRENTINA, tra copertine e golfini vari fatti tutti rigorosamente a mano … Le Befane hanno lavorato veramente tanto e, tra le Befane al lavoro, vanno incluse anche coloro che hanno dato dei soldi per comprare la lana, chi ha donato la lana, chi ha ritirato le copertine per poterle consegnare in tempo utile … Come erano belline tutte chiuse nel cellophane con dei bei fiocchi colorati e un bigliettino di incoraggiamento! … “Non sapete che gioia prova nel ricevere qualcosa di nuovo e fatto a mano per il proprio bambino, chi di solito riceve cose usate” ha commentato Rosalba della Rete.

Questi progetti, questi obiettivi comuni, hanno via via finito per creare fra di noi autentici rapporti di amicizia, che ci hanno potuto permettere, in questi mesi così strani e duri, di condividere in maniera molto naturale anche gioie e dolori, di incoraggiarci, di pregare le une per le altre e di invitarci a partecipare ai diversi appuntamenti on line di cui venivamo a conoscenza, tra cui i nostri incontri delle donne.
Ora siamo un bel gruppo. Ne facciamo parte in 27 donne … “Cosa bolle in pentola?” vi chiederete. Noi lo sappiamo già, ma voi dovete aspettare la prossima puntata, a meno che non vi sia venuta voglia di unirvi a noi e allora non vi resta che farcelo sapere! Per incoraggiarvi condividiamo con tutti voi questo versetto “Affida all’Eterno le tue attività e i tuoi progetti riusciranno” (Proverbi 16:3)

La combriccola delle Sferruzzatrici

Benvenute all’incontro delle donne sabato 10 ottobre ore 17.00 online!

Anna Degli Esposti ci condurrà in una riflessione che durante il lock down ha condiviso con un gruppo di donne di Milano dal titolo “Certezze al tempo del Covid-19: cosa conta davvero in un mondo dove tutto è provvisorio?”.

Il link verrà comunicati ai partecipanti, quindi contattate i responsabili qui sotto!

Vi aspettiamo come sempre numerose per trascorrere un incontro all’insegna anche della comunione e della preghiera. Per informazioni potete contattare Laura Biagioli (lalla.biagioli@libero.it) o Anna Degli Esposti (annadegliesposti@hotmail.com)

Maggiori informazioni

Banner Ci Riguarda 2020

Evento Annullato

E’ con molto dispiacere che la nostra chiesa, in accordo con la chiesa Battista, ha valutato che l’attuale situazione di incertezza riguardo al diffondersi del corona virus consiglia di annullare l’evento per riproporlo in una data successiva.
Sarà nostra cura comunicare quanto prima la nuova data.

Quello del 29 febbraio e il 1 marzo sarà un weekend all’insegna della sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, tema tanto antico quanto attuale al tempo stesso, dal titolo “Ci Riguarda”, organizzato dalla Chiesa Cristiana Evangelica di Via della Vigna Vecchia e dalla Chiesa Battista di Borgo Ognissanti.

L’evento si aprirà sabato pomeriggio, a partire dalle ore 17, in Via della Vigna Vecchia 17, con una tavola rotonda alla quale interverranno Alessandra Pauncz, psicologa e presidente del Centro di Ascolto Uomini Maltrattanti, Gabriela Lio, pastora battista e presidente della Federazione delle Donne Evangeliche in Italia, e Gianfranco Giuni, sociologo e counselor cristiano, responsabile dell’Arca Teen Challenge ETS.

Insieme a loro, che alterneranno punti di visti laici a punti di vista ecclesiastici, analizzeremo le radici culturali e sociali della violenza, rifletteremo sul silenzio di chi sa, di chi la agisce e di chi la subisce e raccoglieremo la sfida che la violenza lancia ad ogni essere umano, sia esso uomo o donna, e alle chiese, per troppo tempo silenti di fronte a questo drammatico fenomeno riscoprendo, a partire da un’adeguata
lettura del testo biblico, il rivoluzionario messaggio di Gesù relativo al rapporto tra uomo e donna.

Intento di questa iniziativa è sfatare il mito che la violenza sulle donne sia qualcosa di lontano da “noi”, che la violenza coinvolga solo alcune donne o alcuni uomini, in alcune parti del mondo, di alcuni ceti sociali, appartenenti al alcune fedi religiose. Al contrario, la violenza sulle donne, CI RIGUARDA.

Il pomeriggio di sabato proseguirà con la presentazione della mostra collettiva “No alla violenza sulle donne” e con l’esibizione del coro de Le MusiQuorum, cui seguirà un buffet.

La domenica ci sposteremo in Borgo Ognissanti 4, dove concluderemo le riflessioni del sabato. L’incontro, che avrà luogo alle 14:30, sarà preceduto da un pranzo comunitario alle ore 12:45 per il quale è obbligatoria la prenotazione al 3381330975 (Carlo) e dal culto alle ore 11 durante il quale sarà Gianfranco Giuni ad occuparsi della predicazione.

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Evento Annullato

E’ con molto dispiacere che la nostra chiesa, in accordo con la chiesa Battista, ha valutato che l’attuale situazione di incertezza riguardo al diffondersi del corona virus consiglia di annullare l’evento per riproporlo in una data successiva.
Sarà nostra cura comunicare quanto prima la nuova data.

Quello del 29 febbraio e il 1 marzo sarà un weekend all’insegna della sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, tema tanto antico quanto attuale al tempo stesso, dal titolo “Ci Riguarda”, organizzato dalla Chiesa Cristiana Evangelica di Via della Vigna Vecchia e dalla Chiesa Battista di Borgo Ognissanti.

L’evento si aprirà sabato pomeriggio, a partire dalle ore 17, in Via della Vigna Vecchia 17, con una tavola rotonda alla quale interverranno Alessandra Pauncz, psicologa e presidente del Centro di Ascolto Uomini Maltrattanti, Gabriela Lio, pastora battista e presidente della Federazione delle Donne Evangeliche in Italia, e Gianfranco Giuni, sociologo e counselor cristiano, responsabile dell’Arca Teen Challenge ETS.

Insieme a loro, che alterneranno punti di visti laici a punti di vista ecclesiastici, analizzeremo le radici culturali e sociali della violenza, rifletteremo sul silenzio di chi sa, di chi la agisce e di chi la subisce e raccoglieremo la sfida che la violenza lancia ad ogni essere umano, sia esso uomo o donna, e alle chiese, per troppo tempo silenti di fronte a questo drammatico fenomeno riscoprendo, a partire da un’adeguata
lettura del testo biblico, il rivoluzionario messaggio di Gesù relativo al rapporto tra uomo e donna.

Intento di questa iniziativa è sfatare il mito che la violenza sulle donne sia qualcosa di lontano da “noi”, che la violenza coinvolga solo alcune donne o alcuni uomini, in alcune parti del mondo, di alcuni ceti sociali, appartenenti al alcune fedi religiose. Al contrario, la violenza sulle donne, CI RIGUARDA.

Il pomeriggio di sabato proseguirà con la presentazione della mostra collettiva “No alla violenza sulle donne” e con l’esibizione del coro de Le MusiQuorum, cui seguirà un buffet.

La domenica ci sposteremo in Borgo Ognissanti 4, dove concluderemo le riflessioni del sabato. L’incontro, che avrà luogo alle 14:30, sarà preceduto da un pranzo comunitario alle ore 12:45 per il quale è obbligatoria la prenotazione al 3381330975 (Carlo) e dal culto alle ore 11 durante il quale sarà Gianfranco Giuni ad occuparsi della predicazione.

Vedi evento

Visita la pagina dell’evento con il programma completo

Benvenute all’incontro delle donne sabato 7 dicembre ore 16.00 in Via della Vigna Vecchia 15.

Spunto di riflessione dei nostri incontri sarà la lettura del libro di Lidia Maggi “Le donne di Dio. Pagine bibliche al femminile”, all’interno del quale fanno capolino figure di donne che con la loro presenza offrono testimonianza di un Dio che sfugge alle semplificazioni religiose, che ama nascondersi dietro i dettagli e agire tramite figure ai margini.

Questo sabato vedremo la vita di Agar.

Vi aspettiamo come sempre numerose per trascorrere un pomeriggio all’insegna anche della comunione e della preghiera. Per informazioni potete contattare Laura Biagioli (lalla.biagioli@libero.it) o Anna Degli Esposti (annadegliesposti@hotmail.com)

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