#IORESTOACASA quindi si riparte domenica 5 aprile
Con questa comunicazione non vi diciamo niente di nuovo. Il Dpcm del 9 marzo parla chiaro ed è stato ampiamente presentato dal governo sulla stampa e in TV.
#IORESTOACASA ci obbliga a sospendere le nostre attività come comunità.
È necessario che come cristiani contribuiamo e aiutiamo il nostro governo a preservare l’ordine e la salute pubblica nonché a salvaguardare i più esposti della società, che in questo caso sono gli anziani e i malati.
Riprenderemo quindi le nostre attività domenica 5 aprile con la preghiera comunitaria alle 9.45 e poi con il culto alle 10.15.
Cosa faremo fino ad allora?
Spesso ci lamentiamo che non abbiamo tempo, siamo sempre di corsa e sempre indaffarati.
Adesso che il tempo c’è usiamolo bene!
Prendiamoci il tempo in famiglia, con i figli, con mariti e mogli. Prendiamoci il tempo con il telefono chiamando amici e membri della comunità. In particolare non dimentichiamoci di chi vive da solo e non dimentichiamoci di chi è anziano!
Vi consigliamo anche di usare il tempo per la lettura e lo studio della Bibbia. Ci sono tanti piani di lettura della bibbia o di studio da poter seguire. Due esempi: https://www.bible.com/it/reading-plans (letture suddivise per argomenti – in italiano) e https://www.laparola.net/letoggi.php (bibbia in un anno – in italiano).
Cercheremo di offrire spunti di riflessione, in particolar modo per il fine settimana, e crediamo che gli “studi delle cellule” possano continuare come “studi familiari”, o perché non provare ad usare Skype, Hangout o altri sistemi di videoconferenza per connettervi come gruppo?
I monitori della scuola domenicale si stanno attrezzando per attivare la scuola domenicale a distanza: ovviamente con l’aiuto dei genitori (come la scuola normale a distanza con cui ora tutti i genitori stanno combattendo). Invieranno schede, video, audio e altro come sostegno per le lezioni.
Gli anziani e il consiglio di chiesa si incontrano sempre una volta alla settimana, non nei locali della chiesa, ma in videoconferenza per organizzare, curare e seguire la comunità e la situazione.
Per finire continuiamo a pregare!
Preghiamo
- per i tanti malati e per le loro famiglie che non possono nemmeno andarli a trovare.
- per le autorità e la sanità italiana che possano fronteggiare al meglio questa emergenza.
- affinché questo sia una sveglia per molti e che porti a poter condividere la nostra speranza e la nostra fede!
Se avete domande potete scrivere a consiglio@vignavecchia.org o anziani@vignavecchia.org oppure chiamare uno di noi.
Un caro saluto,
gli anziani e il consiglio di chiesa